Joseph Stiglitz (nobel per l’economia) ci racconta un anno sull’orlo e allarmi per il 2013
Il 2012 si è rivelato così cattivo come pensavo. La recessione in Europa è stata la prevedibile (e prevista) conseguenza delle sue politiche di austerità e di un contesto dell’euro che era destinato a fallire. La ripresa anemica in America – con una crescita appena sufficiente a creare posti di lavoro Continue reading